Alvise Carraro

Batteria e Percussioni - Composizione e Musica Applicata

Alvise Carraro docente di Batteria e Percussioni, Composizione e Musica Applicata

Alvise ha avuto da sempre il senso del ritmo dentro sé e mostrava fin dall’infanzia una spiccata attitudine alle percussioni e altri strumenti su cui cimentarsi.

Durante gli anni di studio al Liceo Artistico, Alvise intraprende parallelamente anche lo studio della Musica tramite il percorso ABRSM Londra superando il Grade 5.

Successivamente, nel 2018 ottiene anche la Certificazione e il Grade 8 in Percussion presso lo stesso Ente.

Tra il 2015 e il 2016 Alvise si è anche Specializzato in Tecnico del Suono presso il Teatro delle Voci di Treviso, in cui ha potuto approfondire varie materie come Fisica del Suono, Tecniche di microfonazione, Mastering e Mixing audio.

In quegli anni Alvise oltre a studiare, partecipa come Musicista batterista al Jazz Festival nel 2016, alla Festa Europea della Musica nel 2017 come Marimbista e Vibrafonista e di nuovo come batterista, con la band “Viridian Aura” nell’occasione del Festival Trevigiano Suoni di Marca 2017.

Oltre al talento nelle percussioni, Alvise scopre anche l’attitudine a comporre musica, specialmente le colonne sonore cinematografiche, come possiamo vedere nel canale YouTube “LeNutria” e nel proprio canale YouTube @alvisecarraro1159 .

Le competenze di Composizione sono state acquisite grazie alla frequentazione nel Conservatorio  “A. Steffani” di Castelfranco Veneto in cui si Laurea con 110 e Lode (Diploma I livello). Negli anni a seguire  Alvise consegue brillentemente la Laurea di II livello in Musica Applicata.

Tra il 2020 e il 2021 in occasione della Laurea, scrive un balletto orchestrale in 3 atti sul tema della storia del romanzo del Piccolo Principe. Il progetto consiste nella realizzazione musicale del balletto con l'uso di una grande orchestra a 3 seguendo uno stile che sta a cavallo tra quello cinematografico e il Modernismo. La produzione musicale si deve grazie all'utilizzo di orchestre virtuali che sono state in seguito mixate e post-prodotte dallo stesso compositore.

Qui sotto, la musica e la partitura di alcuni pezzi del primo Atto.

 Nel 2020 Alvise compone una suite elettro-acustica dal titolo “Welcome to Mars”.

La suite prende ispirazione da un viaggio immaginato dall'autore in cui l'uomo mette per la prima volta piede sul pianeta Marte di cui tanto oggi si parla come possibile futura "seconda casa" dopo la nostra amata Terra. Lo stile musicale è un miscuglio di stili tra musica classica, folk, cinematica, jazz, elettronica e corale, pensato per creare un'immagine aliena della musica.

Fortemente di carattere percussivo, l'intera suite è stata prodotta con le librerie digitali (Eastwest Sound). L'ensemble musicale è simil-cameristico, comprendendo i seguenti strumenti:

-Flauto
-Clarinetto in Sib
-Duduk
-Percussioni (Grancassa, Toms, Tam-Tam, Piatto Crash) -Pianoforte
-Synth Pad
-Synth Lead
-Synth Arpeggiator
-Coro (4 Soprani, 4 Contralti, 4 Tenori, 4 Bassi)
-12 Violini I
-8 Violini II
-4 Viole
-6 Violoncelli
-3 Contrabbassi

Oltre ad ultimare gli studi, in quegli anni Alvise scopre ben presto anche la passione per l’insegnamento e grazie alle sue doti comunicative, di empatia e relazionali, gli è semplice stare con i bambini, i ragazzi e adulti. Nei periodi estivi ha lavorato come Animatore ai Centri Estivi, mentre nell’anno scolastico come Educatore alle Scuole Elementari (Tempo Integrato) tramite la Cooperativa Comunica di Treviso.

Dal 2020 Alvise è Educatore presso a Biennale di Venezia, un impiego che gli permette di coltivare le passioni artistiche e seguire dei laboratori anche nel periodo di restrizioni dovute alle precauzioni al Covid-19, mediante l’utilizzo della piattaforma Zoom.

Tra i lavori svolti, possiamo menzionare quello prodotto dal CIMM - Centro di Informatica Musicale e Multimediale della Biennale, dove Alvise aveva il compito di gestire un laboratorio musicale propedeutico indirizzato ai bambini dell'infanzia e delle scuole elementari incentrato sull'installazione sonora "I See the Cloud in the Water" di Chonglian Yu, realizzata nell’ambito della Biennale College Musica 2021, in occasione del "Carnevale dei Ragazzi.”

Inoltre, in occasione della mostra artistica "The Milk of Dreams”, facente parte della Biennale Arte 2022, ha organizzato un laboratorio per ragazzi compresi di età fra i 5 e i 18 anni in cui il loro compito era di produrre una colonna sonora seguendo il percorso della mostra d’arte i quali ragazzi hanno potuto precedentemente fruire. Il laboratorio comprende la produzione di suoni (foley) e la loro registrazione, mixaggio e organizzazione al computer con particolare attenzione alla manipolazione sonora (sound design) rendendo partecipi i ragazzi all’interazione artistica tramite il computer.

Alvise è costantemente all'attivo componendo musica in vari stili, spaziando dalla musica per il cinema/cortometraggi, al folk, elettronica, sperimentale e jazz. Aggiorna quando possibile le piattaforme streaming (Spotify, YouTube e altre ancora) con pezzi totalmente autoprodotti e che prendono ispirazione dal suo immaginario o da fonti extramusicali come quadri o libri.

"The Blizzard" Tratto dal film "Sogni" del regista Akira Kurosawa del 1990,  è uno dei cortometraggi per il quale ha riscritto la colonna sonora adattando il progetto musicale al suo personale stile il quale comprende l'uso di lunghi pedali orchestrali e il mixaggio dei suoni acustici con la manipolazione elettronica di quest'ultimi. Il leitmotiv presenta temi costruiti su scale pentatoniche maggiori e minori, dipinte però su un paesaggio sonoro tempestoso che sfocia, alla fine, sull'epica risoluzione a stampo Mahleriano quando i protagonisti ritrovano la strada in montagna che porta al campo.